Al fine di migliorare la tua esperienza di navigazione, questo sito utilizza i cookie di profilazione di terze parti. Chiudendo questo banner o accedendo ad un qualunque elemento sottostante acconsenti all’uso dei cookie.

Luiss Guido Carli

Logo Luiss

Clownterapia con Teniamoci per Mano Onlus

La missione di Teniamoci per mano è diffondere l’allegria, portare gioia lì dove c’è dolore, paura e solitudine.

Dal 2010 si prendono cura dei bambini, delle famiglie e degli anziani sofferenti in reparti pediatrici, case famiglia e case di riposo. Insieme a loro combattono la malattia, il dolore e la paura con l’effetto benefico del ridere, della fantasia e delle emozioni positive, capaci di migliorare la salute ed aiutare ad affrontare il futuro con ottimismo.

Come? Attraverso la Clownterapia che, con il potere della magia, del gioco e dell’improvvisazione crea in ospedale un clima positivo e divertente per aiutare i tanti bambini, i giovani e gli anziani malati a sopportare la degenza, restituendo loro la voglia di lottare e di non arrendersi.  

Il primo passo per diventare volontario consiste nel frequentare un periodo di formazione d’aula tenuto da un formatore specializzato, che permetterà ai partecipanti di conoscere le tecniche della clownterapia.

Le date del corso di formazione riservato agli studenti Luiss, che andrà frequentato per intero, sono 11 – 12 – 13 ottobre.

Al termine, ogni iscritto riceverà un naso rosso da clown, una T-shirt dell’Associazione e un camice personalizzato.

Una volta formati, i volontari, travestendosi da clown, si recano negli ospedali convenzionati per realizzare attività ludico-educative, fare festa, creare un clima positivo e divertente tramite gli strumenti del clown (giochi, umorismo, improvvisazione teatrale, palloncini, giochi di prestigio, marionette, musica, etc.).

Le strutture presso cui potrà essere effettuato il servizio sono:

  • Policlinico Umberto I
  • Ospedale pediatrico Bambino Gesù
  • Ospedale Sandro Pertini
  • San Camillo Forlanini
  • Una casa di riposo per anziani

E’ previsto un numero massimo di studenti pari a 3.