Il percorso si rivolge a tutti gli studenti iscritti, per l'a.a. 2019-2020, al I anno di uno dei Corsi di Laurea Magistrale dei Dipartimenti di Economia e Finanza e Scienze Politiche o al III anno del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza.
L'attività si svolge interamente durante il II semestre (febbraio - maggio 2020)
I. Il contesto della nuova programmazione comunitaria
Il 1° gennaio 2014 ha preso il via la nuova programmazione comunitaria per la Coesione economica e sociale, che supporterà i piani di sviluppo delle regioni europee sino al 2020, attraverso lo stanziamento e l'erogazione dei nuovi fondi strutturali dell'Unione Europea. Contestualmente sono inoltre stati avviati i nuovi programmi europei a gestione diretta, sempre per il settennio di programmazione 2014-2020, come Horizon 2020, Life e Creative Europe, mentre ancora sono in piena attuazione le iniziative finanziate dalla precedente programmazione 2007-2013. Il Sesto Rapporto sulla Coesione economica sociale e territoriale presentato dalla Commissione UE a fine luglio 2014 dimostra come soprattutto per l'Italia i margini di miglioramento siano molto ampi, sia in termini di capacità di pianificazione delle misure e gestione delle risorse sia in termini di progettazione delle singole iniziative.
Il processo coinvolge in tutte le sue fasi i decisori politici, le amministrazioni pubbliche ai vari livelli, gli operatori economici, gli operatori sociali e il mondo professionale, con nuove regole ed opportunità, sia per i Governi dei paesi membri dell'Unione sia per tutti i soggetti, pubblici e privati, che intendano proporre iniziative a valere sui bandi relativi ai suddetti fondi e programmi di finanziamento.
I Cantieri d'Europa sono laboratori spazio-temporali attivi presso luoghi di lavoro o di fruizione di beni e servizi, che coinvolgono una pluralità di figure professionali (addetti alla progettazione, al fundraising, alla gestione, valutazione, rendicontazione e controllo di un progetto finanziato con il concorso di fondi comunitari).
Vi sono quindi Cantieri presso le amministrazioni pubbliche nazionali e locali, gli enti, le organizzazioni del terzo settore, le scuole, i centri di ricerca e le aziende che hanno beneficiato o potrebbero beneficiare di finanziamenti da parte dell'Unione Europea, direttamente o indirettamente.
II. Obiettivi formativi
Attraverso un lavoro concreto e il confronto diretto con i principali attori coinvolti in progetti reali, il percorso didattico e laboratoriale si propone di far conoscere e sperimentare dal vivo la complessa dinamica del ciclo di vita di un progetto comunitario, dalla concezione della misura sino alla concreta esecuzione di una iniziativa finanziata da fondi europei, anche grazie ad una esperienza diretta in un cantiere di europrogrammazione o europrogettazione.
III. Competenze professionali
Il laboratorio vuole favorire l'acquisizione di competenze che saranno spendibili, valorizzabili e implementabili qualora ci si volesse in futuro occupare di programmazione, progettazione e gestione di iniziative finanziate dalla programmazione comunitaria, nelle imprese, nelle amministrazioni pubbliche o presso organizzazioni no profit, associazioni di categoria o sindacati.
Quella dell'esperto in europrogrammazione/europrogettazione è una figura professionale emergente sempre più richiesta presso gli uffici delle amministrazioni pubbliche nazionali e locali deputati alla programmazione, gestione, monitoraggio e valutazione di iniziative cofinanziate con risorse comunitarie.
IV. Metodologia didattica
- Attività frontale volta a fornire conoscenze e strumenti di base sulla europrogrammazione e la europrogettazione
- Attività di cantiere presso le amministrazioni e le organizzazioni prescelte per l'a.a. di riferimento
- Attività di ricerca, discussione, valutazione, mediante interviste, visite sul campo e la preparazione di una relazione finale da discutere con l'Ente partner e in plenaria
L'iniziativa si struttura prevedendo una prima parte di formazione in aula comune ai due percorsi, una seconda parte specifica per ciascun percorso che prevedrà sia lezioni frontali (seminario) che incontri e visite nei differenti cantieri, ed una terza parte in cui gli studenti lavoreranno in piccoli gruppi sotto la supervisione di un tutor e presenteranno alla fine i progetti elaborati.
Per questa iniziativa saranno attivati cantieri in collaborazione con prestigiose amministrazioni pubbliche.
A coloro che frequenteranno un minimo di 48 ore di attività (tra formazione e lavori di gruppo) e che parteciperanno all'elaborazione del project work finale, saranno riconosciuti i Crediti Formativi Universitari presenti nel piano di studi per Altre Attività e sarà consegnato l'attestato di partecipazione.
Il percorso dura complessivamente 72 ore, così suddivise:
- 38 ore di formazione comune in plenaria
- 8 ore di formazione seminariale
- 20 ore di attività laboratoriale presso i cantieri di europrogrammazione e europrogettazione
- 6 ore per un momento di riflessione finale e conclusioni del Laboratorio
Il calendario sarà disponibile nel mese di ottobre 2019.
Si specifica inoltre che:
Affinché si riceva il diploma finale e Crediti Formativi Universitari siano riconosciuti, sarà necessario aver frequentato 48 ore (ivi considerando sia le attività di didattica frontale sia le attività laboratoriali) ed aver contribuito attivamente alla elaborazione del project work finale, indipendentemente dalla possibilità di partecipare di persona all'evento finale che si svolgerà sull'isola di Ventotene.Si specifica inoltre che:
Sarà dunque possibile effettuare un massimo di 24 ore di assenza, oltre alla eventuale assenza all'evento finale.
- Un tutor sarà incaricato della registrazione delle presenze, che avverrà attraverso la firma di un registro. La mancata firma sarà considerata come assenza
- Sono disponibili al massimo 30 posti, la selezione dei partecipanti avverrà unicamente sulla base di un criterio cronologico di iscrizione, il numero massimo di partecipanti si riferisce agli studenti provenienti da tutti i Dipartimenti interessati
- Il laboratorio sarà attivato a condizione che venga raggiunto un numero minimo di partecipanti pari a 15
- Tutte le attività di aula si svolgeranno il venerdì pomeriggio (16:00-20:00) e/o il sabato (9:00-18:00) secondo il calendario sopra indicato, mentre gli incontri e le visite ai cantieri saranno stabiliti sulla base delle disponibilità dei soggetti interessati secondo il calendario sopra indicato
- Tutte le attività di aula si svolgeranno nella sede LUISS di Viale Romania, mentre gli incontri e le visite ai cantieri potranno svolgersi anche presso le sedi degli Enti partner (vedi sopra)
- Tutte le attività si svolgeranno nel II semestre, e non si sovrapporranno pertanto alle sessioni di esame
- Una volta scelto il percorso, lo studente non potrà acquisire i Crediti Formativi Universitari per Altre Attività attraverso altra modalità
- Sono esclusi dal percorso tutti gli studenti che abbiano già conseguito i Crediti Formativi Universitari previsti dal loro piano di studi per Altre Attività, che abbiano già iniziato la frequenza dei corsi di lingua opzionale o qualunque altra attività per la cui frequenza è previsto il riconoscimento di CFU
- L'organizzazione e le spese eventualmente necessarie per tutti i viaggi saranno a completo carico dello studente
- La partecipazione all'evento finale che si svolgerà in modalità residenziale, è facoltativa
Adesioni
Gli studenti iscritti, per il 2019/2020, al I anno di uno dei Corsi di Laurea Magistrali (ad eccezione del Dipartimento di Impresa e Management, come sopra specificato) o al III anno del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza potranno selezionare, direttamente dal Web Self Service, contestualmente alla compilazione del piano di studi, il corso Soft Skills che intendono frequentare per acquisire i CFU.
Non saranno prese in considerazione le richieste che perverranno al di fuori del periodo indicato.
Il calendario sarà disponibile nel mese di gennaio 2020.
Maggiori informazioni
Prof. Luciano Monti
lmonti@luiss.it