Hanno scelto di chiamarsi Anonima curatori non per timidezza, ma per darsi "un'identità come gruppo, un nome che distinguesse tutti allo stesso modo". Sono i 34 studenti LUISS del Laboratorio d’arte 2014-2015 che hanno curato il ciclo Trasparenze, inaugurato il 12 marzo 2015 presso l'Aula Chiesa di Viale Romania con la mostra Aria, che espone lavori di Bruno Cerasi e Giulio Cassanelli.
Guidati da Alfredo Rapetti Mogol e dal gallerista Carlo Maria Lolli Ghetti, ragazzi di tutti i corsi di laurea hanno organizzato quattro bipersonali di giovani artisti internazionali under 35: "Abbiamo scelto il tema e selezionato gli artisti" racconta Giulia Rizzello, al quarto anno di Giurisprudenza, "unendo opere diverse, ma innovative e coerenti rispetto ai quattro elementi che danno il nome alle mostre (aria, acqua, vetro e plastica), e poi abbiamo lavorato a stretto contatto con gli autori per tutte le fasi dell'organizzazione, fino all'allestimento".
"Quando ho saputo di questo laboratorio" racconta Andrea Giulia Monteleone, neolaureata in Giurisprudenza, "mi è subito sembrata un'occasione eccezionale, che asseconda le passioni degli studenti e permette di vivere un'esperienza formativa diversa da quelle a cui siamo abituati".
Tanti di loro sognano di aprire una galleria d'arte e di lavorare in ambito curatoriale, come Carlotta Borelli, al primo anno di Impresa e Management, e Valeria Verardi, matricola di Economics and Business: "La più grande sorpresa è stata quella di trovare tante altre persone con cui condividere la passione per l'arte anche in un'università in cui non si studiano materie umanistiche".
"Il contributo dei ragazzi è stato straordinario", racconta Mogol: "impegno, intelligenza, fantasia e empatia con i loro docenti non sono mai mancati, anche se il laboratorio si svolgeva la sera dopo altre cinque o sei ore di lezione, o durante la sessione d'esami. L'idea di questo ciclo nasce per mettere in contatto gli studenti LUISS con l'arte contemporanea, ma anche per aprire la facoltà alla città, dando la possibilità a dei giovani artisti di esporre in uno spazio inedito".
Il progetto è stato promosso dalle Attività Culturali in collaborazione con il Master of Art del LUISS Creative Business Center e continuerà fino a dicembre 2015 con le altre tre mostre del ciclo. "L'arte è cultura, è un modo per conoscere, per ragionare con la propria testa e per appassionarsi a qualcosa di interessante, vivo e contemporaneo", spiega Bruno Cerasi: "Sarei felice di aver contribuito ad avvicinare all'arte anche un solo ragazzo".