Aggiornamento 10 marzo 2020
Facendo seguito alle disposizioni del DPCM 9 marzo 2020, informiamo che le attività didattiche in presenza sono sospese fino al 3 aprile 2020 e che fino a nuove indicazioni gli studenti non potranno accedere alle strutture dell'Università, ivi comprese le residenze.
Fino alla data sopra indicata prosegue l'erogazione della didattica in modalità a distanza tramite Luiss learn.
Analogamente, le sedute di laurea si svolgeranno da remoto.
Sono sospese le attività convegnistiche e congressuali, nonché quelle sportive.
Sarà cura dell'Ateneo trasmettere tempestivamente ogni aggiornamento sulla situazione.
Aggiornamento 4 marzo 2020
Facendo seguito alle ultime comunicazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri e in attesa del Decreto in emanazione, informiamo che le attività didattiche in presenza sono sospese fino al 15 marzo 2020 e che fino a nuove indicazioni gli studenti non potranno accedere alle strutture dell’Università.
Già da domani la didattica sarà erogata in modalità a distanza attraverso la piattaforma WebEx, alla quale gli studenti possono accedere attraverso Luiss learn.
Analogamente, le sedute di laurea si svolgeranno da remoto.
Sono sospese le attività convegnistiche e congressuali, nonché quelle sportive.
Sarà cura dell’Ateneo trasmettere tempestivamente ogni aggiornamento sulla situazione.
Aggiornamento 2 marzo 2020
In seguito al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 1° marzo 2020, la sospensione di tutte le attività in presenza nel Milano Luiss Hub è prorogata fino a domenica 8 marzo.
Ribadiamo a tutti coloro che fossero stati nelle zone a rischio, in Italia o all’estero, che avessero avuto contatti con persone residenti in quelle zone o che riportassero sintomi compatibili di comunicare tali circostanze alla ASL territorialmente competente.
Luiss continuerà a fornire informazioni puntuali sull'evolversi della situazione attraverso i canali istituzionali di Ateneo.
Aggiornamento 27 febbraio 2020
Facendo seguito all’ordinanza della Regione Lazio "Misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19. Ordinanza ai sensi dell’art. 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica" del 26/02/2020, si comunica che chiunque abbia fatto ingresso in Italia negli ultimi 14 giorni, dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico all’estero, deve comunicare tale circostanza alla ASL territorialmente competente. Analogo obbligo di comunicazione vige per chi abbia soggiornato negli ultimi 14 giorni nei Comuni italiani ove è stata dimostrata la trasmissione locale del virus.
Sarà nostra cura tenervi costantemente e tempestivamente informati. A tal fine invitiamo tutti a seguire gli aggiornamenti sui canali di comunicazione istituzionali di Ateneo.
Aggiornamento 26 febbraio 2020
Luiss continua a prestare estrema attenzione ai recenti avvenimenti riguardanti il Nuovo Coronavirus COVID-19. Facendo seguito alle comunicazioni precedenti e in conformità alle prescrizioni delle Autorità competenti, le attività dell'Università su Roma proseguono regolarmente.
Sarà nostra cura tenervi costantemente e tempestivamente informati. A tal fine invitiamo tutti a seguire gli aggiornamenti sui canali di comunicazione istituzionali di Ateno.
Nota gestione emergenze epidemiologica da COVID-19 a firma del Ministro Manfredi
Aggiornamento 22 febbraio 2020
Luiss continua a monitorare con attenzione l'evoluzione del nuovo Coronavirus (Covid-19). In particolare, in conformità alle prescrizioni delle Autorità competenti, le attività dell'Università su Roma proseguono regolarmente.
Sulla base dei provvedimenti emanati dalla Conferenza dei Rettori delle Università Lombarde il 22 febbraio, presso il Milano Luiss Hub e l'Hub Veneto delle Dolomiti saranno sospese le attività didattiche, le conferenze e gli eventi previsti a partire da lunedì 24 febbraio e fino a domenica 1° marzo. Si tratta di misure cautelative a tutela della salute pubblica e del funzionamento delle attività istituzionali di tutti gli atenei della Lombardia e del Veneto, data la mobilità degli studenti.
Tutti coloro che fossero stati, in Italia o all’estero, in zone a rischio o avessero avuto contatti con persone residenti in quelle aree, sono invitati a seguire le indicazioni del Ministero della Salute.