Dopo la laurea triennale in Politics, Philosophy and Economics, Giulia Mazzeschi oggi frequenta il Corso di Laurea Magistrale in International Relations alla Luiss, indirizzo in studi europei.
Venuta da Milano a Roma per "invertire la rotta" e poter seguire un percorso dalla forte vocazione internazionale, nella nostra Università ha trovato "un ambiente stimolante e dinamico che offre molte opportunità agli studenti che hanno voglia di mettersi in gioco con progetti ed esperienze all'estero".
I corsi di Public Speaking, i percorsi di VolontariaMENTE, le proposte di scambi bilaterali fuori Europa: sono molte le occasioni che Giulia ha colto per sviluppare e accrescere nuovi interessi. "Nel 2017 sono stata a Buenos Aires per studiare alla Universidad de San Andrés: è stata un'esperienza molto forte in un paese molto accogliente con una cultura molto vicina a quella italiana. Mi sono sentita a casa, ho instaurato moltissimi legami e ho seguito con passione tutti i corsi".
"Grazie al progetto VolontariaMENTE, l'anno scorso invece sono andata in provincia di Catania con la cooperativa Libera Terra a fare attività di sensibilizzazione nei terreni confiscati alla mafia. Non è stato solo incredibilmente formativo, ma mi ha permesso di conoscere studenti di tutti i dipartimenti. Un bel modo di passare una parte dell'estate!"
In questo periodo Giulia si occupa dell'organizzazione del Progetto Policy Game: una simulazione dell'iter legislativo italiano realizzata in collaborazione con la Camera dei Deputati. "È un progetto nato dall'idea di alcuni studenti cinque anni fa. Dopo aver partecipato ed essere rimasta entusiasta, mi sono fatta avanti per entrare nell'organizzazione e oggi sono responsabile della nuova edizione".
"Il Policy Game è una simulazione con seminari propedeutici tenuti da professori sia della Luiss che di altre università. Il tema di quest'anno riguarda i vaccini e i tra i vari seminari abbiamo coinvolto anche il Direttore del Dipartimento Malattie infettive dell'Istituto Superiore di Sanità, che darà il punto di vista di un biologo esperto per avviare i dibattiti tra i vari partiti. Dopo i seminari propedeutici le ultime giornate tra marzo e aprile saranno dedicate alle simulazioni vere e proprie all'interno del Parlamento".
Organizzare è più complesso del solo partecipare, ma a Giulia questo aspetto sembra interessare anche per il suo futuro professionale: "Progettare un evento è molto complesso ma dà tantissime soddisfazioni. Ti insegna a gestire non solo i problemi logistici ma anche tutti i rapporti e le relazioni con le istituzioni e con i partecipanti. È un'iniziativa che mi ha fatto crescere moltissimo e apprezzare ulteriormente tutte le opportunità che ti offre questa università".