Il laureato LUISS Alberto Vadalà è tra i notai italiani più giovani di sempre.
Ha frequentato il corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza, laureandosi con un Anno Accademico di anticipo, il massimo dei voti e la lode nel 2013.
"È stato faticoso seguire le lezioni del quarto e quinto anno allo stesso tempo, a volte avevo anche due esami in un giorno solo, ma poi mi sono reso conto che dopo questo traguardo potevo arrivare dove volevo", racconta.
Originario di Torino, oggi è in attesa di scegliere la sede in cui praticare la professione e sogna di tornare in Piemonte, dopo aver lasciato la Regione a 19 anni per trasferirsi a Roma dopo il liceo.
"Negli anni delle scuole superiori seguivo la LUISS, le opportunità che offriva e capii che quello sarebbe stato il luogo ideale per me", sostiene.
"LUISS è un Ateneo che riesce a tirare fuori il meglio dai propri studenti. Sono del parere che per quanto una persona sia brava, abbia comunque bisogno del luogo giusto per essere stimolato".
Dopo la Laurea, Alberto non si è fermato e nel 2014 ha vinto il concorso di ammissione al Dottorato di Ricerca in Diritto Commerciale presso l'Università di Napoli, classificandosi al primo posto nella graduatoria di merito.
Poi, nel 2016 ha partecipato al concorso per notai, dopo anni di studio intenso: "Senza la formazione della LUISS non sarei riuscito a fare tutto questo. Oltre a offrire infiniti servizi, un supporto costante per gli studenti, un ambiente confortevole, aule studio sempre aperte, LUISS è una casa in cui ognuno può sentirsi parte di una famiglia".
Tra i punti di forza dell'Università, Alberto sottolinea i Docenti d'eccellenza: "In particolare vorrei ringraziare il Professor Gian Domenico Mosco, che mi ha trasmesso la passione per il Diritto Commerciale, e il Professor Romano Ferrari Zumbini, relatore della mia tesi, con il quale ho costruito un rapporto bellissimo".