"Innovazione, ricerca e sviluppo, qualità, sicurezza, ambiente, green economy. Come non essere interessati a studiare in Svezia?" Francesco Speciale, Edoardo Rossi, Piero Pascucci, insieme ad altri due studenti LUISS, stanno completando il Double Degree con la School of Business, Economics and Law dell'Università di Gothenburg.
Iscritti all'indirizzo Innovation and Entrepreneurship del Corso di Laurea Magistrale in Management, Francesco, Edoardo e Piero hanno scelto Gothenburg proprio per il suo focus sull'innovazione.
"L'opportunità di un Double Degree mi ha sempre entusiasmato" racconta Piero: "Anche se significa più impegno e sacrifici (ricordate che doppia laurea uguale doppio lavoro), sapevo che avrebbe avuto grandi potenzialità sia a livello umano che professionale. L'idea di finire i miei studi in poco meno di cinque anni e con tre titoli, di cui uno in un paese come la Svezia, era troppo invitante per farmela sfuggire". Gothenburg è la seconda città svedese per dimensione ed è sede di alcuni importanti brand come Volvo ed Ericsson, "molto presenti anche nel mondo accademico perché lavorano a stretto contatto con le università locali", spiega Piero.
Nessuno dei tre ragazzi aveva già fatto esperienze all'estero di questo tipo prima, ma piuttosto "periodi estivi per migliorare l’inglese” e stage all'estero, come Piero presso la charity OXFAM a Londra: "È sicuramente utile aver già vissuto fuori dall'Italia, soprattutto per riuscire ad adattarsi al meglio, ma non fondamentale".
"I primi quattro mesi sono stati molto intensi", spiega Francesco: "I professori sono molto esigenti, e chiedono dedizione e interesse costante. Li abbiamo passati tra le classi e la bellissima biblioteca del campus. Il semestre è organizzato in modo diverso rispetto a quello italiano: le lezioni sono più lunghe e concentrate nello stesso periodo, con sessioni di esami ogni due mesi".
"L'università mi ha fatto subito una buona impressione", racconta Edoardo: "È una bella struttura con ampie vetrate che si affacciano sul cortile esterno. La sede di economia è frequentata da studenti svedesi e internazionali, un bell'ambiente dove poter seguire le lezioni, rimanere a studiare o fermarsi nell'ampia Cafeteria". "L'università offre molte attività professionali e ricreative. Io ho iniziato anche un corso di svedese base per gli studenti internazionali. In più, consiglio il GADDEN, l’equivalente del nostro Career Day, e il Pub dell'Università, dove si riuniscono ogni mercoledì sera tutti gli stranieri", aggiunge Piero.
I corsi a Gothenburg sono molto legati al mondo delle aziende, che tengono seminari e workshop, e alcune materie sono interamente basate su progetti: "Per esempio, il corso di New Concepts of Operations Management and Services è svolto interamente in azienda. Abbiamo realizzato un progetto per fornire soluzioni innovative (circular Economy, z-farming, biomimetic architecture, 3D printing e crowdfunding) e per aumentare il valore di un quartiere della città e renderlo più sostenibile".
"Quest'anno è stato importante anche per aumentare il mio network di conoscenze, specialmente ora che sto preparando la tesi in un'azienda locale", conclude Piero: "Studiare qui mi ha permesso di vedere la mia carriera da un'altra prospettiva, analizzando il mio lavoro e aiutandomi a capire meglio quali sono i miei limiti e le mie qualità".
Insomma, chi vuole fare questo Double Degree deve essere "pronto a dare il massimo: appena finirete gli esami sarete pieni di esperienze, conoscenze e capacità, e saprete che è valsa la pena di fare quei sacrifici. Sarà dura, ma divertente specialmente se affrontato insieme. Perché, dopotutto, il nostro segreto è che siamo un gruppo di ragazzi diversi tra loro che sono riusciti a sfruttare al massimo questa esperienza per superare insieme le difficoltà. Se avete bisogno scriveteci, saremo disponibili a darvi informazioni e suggerimenti".
