Venerdì 22 maggio è il giorno del TEDxLUISS, l'evento organizzato da un gruppo di studenti dell'Università, e a salire sul palco a diffondere idee e visioni per il futuro assieme a professori, imprenditori e comunicatori ci sarà anche uno studente LUISS: Alessandro Abbate.
Alessandro ha vinto un posto nella storia del TEDx grazie al contest TEDxLUISS lanciato a metà aprile che ha visto la sua presentazione superare gli altri due finalisti e le loro proposte: Gabriella Marcelja e le idee sul diritto del web e il futuro della privacy su internet, ed Edoardo Franco, studente di Taranto interessato a portare l'attenzione sulle città post-industriali e promuovere la loro rinascita. L'obiettivo di Alessandro, ragazzo di Trapani sordo fin dalla nascita, è invece quello di comunicare alla platea dell'Aula Magna e al pubblico che seguirà l'evento in parallelo dal campus di Viale Pola come e perché è possibile sognare con un senso in meno.
"Conoscevo il grande valore di TED prima dell'evento indipendente organizzato alla LUISS" racconta Alessandro. "TED è il futuro del mondo: uomini e donne geniali che meritano di diffondere le loro idee, di raccontare formule per rendere facili le cose più difficili e rivoluzionare il pianeta. Grazie alla massima accessibilità dei sottotitoli, guardavo con curiosità i vari speech sul mio cellulare e lasciavo crescere in me il sogno di diventare speaker quando avrei terminato la mia carriera universitaria. E invece, pare che i tempi si siano accorciati".
Alessandro è al terzo anno della laurea in Economia e Management e sta scrivendo una tesi di laurea in Contabilità e bilancio con il Professor Salvatore Sarcone. "Studio l'armonizzazione dei principi contabili internazionali dello IASB (International Accounting Standards Board) e la metodologia fair value applicata nei bilanci di imprese e banche. Mi interessa il collegamento fra il mondo imprenditoriale e l'ambiente finanziario, ed è il motivo per cui mi sono già iscritto al biennio magistrale in Banche e intermediari finanziari".
Con la LUISS, Alessandro ha preso parte a diverse attività: "Lo scorso marzo ho partecipato sia al Consules MUN di Roma, vincendo il premio outstanding delegate, che al MUN di New York, dove abbiamo vinto il premio come intera delegazione LUISS. Devo molto a questa università per aver creduto fin dall'inizio nelle mie potenzialità: il Diritto allo studio mi ha supportato con un servizio efficiente di interpretariato in lingua dei segni (LIS) per poter partecipare in modo attivo alle lezioni, senza sentire un minimo di incomprensione o disparità nei confronti dei colleghi".
Questa ambizione e determinazione a superare ogni difficoltà sono le stesse motivazioni che lo hanno portato a iscriversi al contest TEDxLUISS: "Quando ho visto nei corridoi i primi manifesti del TEDxLUISS, con quella X rossa che invadeva i social network e l'ambiente universitario, ho sviluppato una voglia matta di partecipare, anche se non avevo ancora un'idea precisa. Dopo aver partecipato ai due giorni di Public Speaking con Alberto Castelvecchi – anche lui fra gli speaker della giornata di venerdì 22 maggio - ho preso coraggio per fare il video, con la convinzione che nella vita bisogna essere intraprendenti e tentare la fortuna".
L'idea del video che ha realizzato il maggior numero di like sulla pagina facebook ufficiale TEDxLUISS prima di vincere la finale del 6 maggio al LUISS Language Café, è nata durante una pausa studio nell'aula informatica. "Guardando il monitor e sforzandomi di ricordare il mio passato pieno di sacrifici per l'apprendimento verbale, ho elaborato un'idea grandiosa per la finale e per lo speech".
Il messaggio è che come ogni persona può sognare, anche un sordo può fare lo stesso senza porsi dei limiti: "Lo scopo della mia idea al TEDxLUISS è rendere tutti uguali e competitivi abbattendo le barriere e i pregiudizi. Venite a scoprire come!"