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Luiss Guido Carli

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Il Playmaker LUISS Antonio Smorto in Nazionale

Classe 1995, il giovanissimo playmaker della nostra squadra di Basket è stato convocato dal Settore Squadre Nazionali

Smorto"Pensavo che la mia esperienza in Nazionale si fosse già conclusa, invece poi è successo": il giovanissimo Antonio Smorto (classe 1995), playmaker della prima squadra di Basket dell'A.S.D. LUISS, è stato convocato dal Settore Squadre Nazionali.

Il 28 e 29 aprile a Roma lo aspetta il raduno della Nazionale under 20, l’ultimo prima della preparazione per gli Europei che si disputeranno a luglio.

Un grande risultato per Antonio, iscritto al primo anno di Giurisprudenza: "Non me l'aspettavo. A 16 anni ero stato capitano in un torneo nazionale. Ora che posso rivestire nuovamente la maglia della Nazionale, sono emozionatissimo".

Una soddisfazione che Antonio ha condiviso subito con i suoi compagni di squadra della LUISS: "Nello spogliatoio, appena ho dato loro la notizia, tutti si sono complimentati, ci siamo messi a saltare e a festeggiare insieme, è davvero un bellissimo traguardo, un'emozione fortissima".

03pm

"Toccherà a me, durante il raduno, dimostrare di essere all'altezza di questa maglia", dice Antonio, che sarà valutato insieme agli altri cestisti nella rosa di 16 giocatori, tra cui ne verranno selezionati 12 per partecipare al Campionato europeo di Creta nel mese di luglio.

Non pochi sono i sacrifici che Antonio e i suoi colleghi e compagni stanno facendo: "Sono di Reggio Calabria e ora che vivo a Roma sarebbe bellissimo sfruttare di più tutte le offerte culturali della Capitale". Dopo aver vinto la Coppa Italia lo scorso 9 marzo a Rimini, ed essere stato nominato Most Valuable Player, Antonio però ha imparato che "se si vogliono raggiungere obiettivi importanti, il sacrificio è fondamentale e inevitabile".

Sull'altro piatto della bilancia c'è tutto quello che l'Università ha saputo dargli: "Alla LUISS posso davvero confrontarmi con culture diverse, anche dal punto di vista sportivo, oltre che accademico. E poi ho un ottimo rapporto con la squadra, con lo staff tecnico e soprattutto con il coach Massimiliano Briscese". È proprio il coach che, come dice Antonio, "mi sta aiutando a crescere. Per questo lo ringrazio moltissimo”.