Martedì 2 dicembre 2014 ore 20:00
Aula 200 - viale Romania, 32

Per una sera si diventerà nomadi, così come lo sono i protagonisti del concerto, gli uccelli, eterni viaggiatori dei cieli che, migrando da un Paese all'altro, legano non solo tre culture, ma il mondo intero. "Saranno dunque loro, gli uccelli", spiega Georgy, “il collante tra la diversità socio-culturale dei mondi che si andranno ad ascoltare”.
Gusev, musicista e compositore russo formatosi al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca e diplomato presso l’Accademia di Santa Cecilia di Roma con il Maestro Giovanni Sollima, indirizza la sua ricerca verso una musica sperimentale, moderna, vivace ma elegante, tragica e divertente allo stesso tempo.
Il concerto muoverà da frammenti di melodie russe tratte dalle celebri canzoni Podmoskovnye vechera e Temnaya Noch per proseguire a ritmo di flamenco spagnolo, carnevale e capricci italiani. 

Artista: Georgy Gusev, violoncellista, compositore
Strumento: YAMAHA Silent Cello SVC-110SK
Assistenza tecnico-artistica: Paolo Pietrangeli, Ferdinando D'Angelo,  Inna Labutova-Croci, Mathias Menanteau
Organizzazione: Gabriella Marcelja

Ingresso libero previa registrazione.
L’ingresso in sala sarà consentito a partire dalle ore 20:00 alle ore 20:30, orario di inizio del concerto.

Registrazioni:
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