Durante i campionati del ’78 in Argentina succede di tutto: morte, tortura, desaparecidos, doping, corruzione. Ma è anche il momento di maggiore popolarità e consenso della dittatura Videla, a dimostrazione di come lo sport possa essere usato dal potere come forma di occultamento della realtà o raffinato strumento di oppressione.
Un ex-bambino di allora, interpretato da Neri Marcorè, alla luce della propria esperienza, cerca di ricostruire il suo passato di appassionato di calcio, recuperando storie di “futbol”, a cavallo tra realismo magico e realtà storica.
Riduzioni per studenti universitari per nelle repliche del 15, 16 e 17 gennaio 2020.
Info e prenotazioni
Teatro Brancaccio - Ufficio Gruppi
T. 06 80687232
comunicazione@teatrobrancaccio.it
promozione@teatrobrancaccio.it
Allegato | Dimensione |
---|---|
Riduzioni | 251.8 KB |