Dal mese di marzo 2015 prenderà il via Poesia attiva: Laboratori per ascoltare, ricopiare, leggere, recitare, imparare a memoria, scrivere poesia, una serie di 5 incontri ciascuno incentrato su una particolare “azione” legata alla poesia.
- 16 marzo Ascoltare
- 23 marzo Ricopiare
- 30 marzo Leggere e recitare
- 13 aprile Imparare a memoria
- 20 aprile Scrivere
Gli incontri si terranno dalle ore 20:00 alle ore 21:30 presso la Sala Verde della sede LUISS di via Parenzo, 11.
Gli studenti interessati devono inviare entro il 10 marzo 2015 una richiesta di partecipazione all'indirizzo attivitaculturali@luiss.it con soggetto Poesia attiva 2015.
Programma
Ascoltare
Ascoltare non è sentire. Ascoltare presuppone la disponibilità a prestare attenzione ai suoni e alle parole che raggiungono le nostre orecchie e i nostri sentimenti. L'ascolto presuppone la disponibilità a riceverne i contenuti per comprenderne i significati e reagire con essi. Studenti, professori, attori, giornalisti condivideranno con i partecipanti il loro amore per la poesia attraverso pensieri, sentimenti, ricordi e sensazioni.
Ricopiare
Riprodurre un documento, un'opera letteraria è ormai un'attività meccanica. Farlo a mano non avrebbe più senso, né più valore. Ma la calligrafia non è solo un esercizio estetico. Oggi ricopiare a mano una poesia è, più che in passato, un atto inconsueto d'amore, di piacere: la lentezza della scrittura permette una maggiore attenzione, le singole parole fluiscono nella nostra mente con maggiore vischiosità e si materializzano poi sulla carta.
Con l'aiuto della grafologa dott.ssa Giovanna Sellaroli, i partecipanti, forniti di penne, pennini, inchiostri colorati e carta di qualità, ricopieranno alcune poesie scelte da opere di autori di epoche e Paesi diversi.
Leggere e recitare
Leggere bene una poesia è difficile. Non è lo stesso per la lettura in generale. La frequenza con cui leggiamo quotidianamente, e non solo letteratura, ci permette di avere la capacità automatica di decifrare la scrittura, senza sforzo, senza impegno, di decodificare parole e frasi. Siamo allenati. E poi difficilmente richiede un impegno emotivo concentrato. Per la poesia non è così: basta una parola, una virgola, un a capo letti male per svilire, rendere senza senso, inutile, vuota la più bella delle poesie. Si dice leggere una poesia, ma sarebbe più corretto usare il verbo recitare: una poesia letta da due persone non è mai la stessa.
Poeti e attori forniranno ai partecipanti i primi fondamentali strumenti di lettura e recitazione, anche attraverso esercitazioni individuali e collettive.
Imparare a memoria
Imparare a memoria è un esercizio perso nelle scuole. Ma chi quei versi li ha imparati, per forza o per piacere, oggi è felice di ricordarli e recitarli e per nulla scambierebbe la fatica passata con la gioia e l'emozione di recitarli di tanto in tanto. Imparare a memoria è utile non solo per ricordare poesie, ma in qualunque attività della nostra vita. Ma ciò richiede tecnica, applicazione, fatica, lentezza, e allenamento. Si discuterà del concetto di memoria e delle sue innumerevoli declinazioni rapportandole alla poesia con l'aiuto dell'esperto di mnemotecnica Gianni Golfera che aiuterà i partecipanti ad acquisire alcune tecniche di memorizzazione.
Scrivere
Per scrivere una poesia non si deve necessariamente essere poeti affermati, ma avere voglia di mettere su carta un pensiero, un'emozione. Una volta si diceva che tutti nella loro vita hanno scritto almeno una poesia. Oggi potrebbe non essere più vero, ma resta uno dei grandi piaceri e capacità della vita. Dei poeti insegneranno alcune tecniche di base dello scrivere poesia: punteggiatura, a capo, rime e aiuteranno i partecipanti a scriverne almeno una loro.
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Poesia attiva 2015 - locandina | 2.11 MB |