La laureata Luiss Vanessa Boi, ha frequentato il Corso di Laurea Magistrale in Relazioni Internazionali. "Ho scelto la Luiss per la possibilità di avvicinarmi al mondo del lavoro fin da subito. Il primo semestre del primo anno ho lavorato presso l'Ambasciata dell'Afghanistan e ho potuto toccare con mano i meccanismi che sottendono le vere relazioni internazionali". Oggi è Presidente di Global Action, una ONG che sviluppa progetti educativi gratuiti nell'ambito della diplomazia con giovani ed esperti delle relazioni internazionali.
Vanessa racconta che il suo lavoro con la ONG le ha permesso di capire veramente quali fossero i suoi sogni e i suoi obiettivi professionali: "Global Action lavora con 70 ambasciate a Roma ed io personalmente ho avuto la possibilità di entrare in ognuna di esse e costruire le relazioni con i diplomatici".
Secondo la laureata Luiss, i punti forti dell'Università sono la capacità di accorciare la distanza tra i giovani e il mercato del lavoro, la possibilità di confrontarsi con personalità provenienti da tutto il mondo e l'opportunità di fare esperienze all'estero. "L'ultimo anno di magistrale ho vinto una borsa di studio per frequentare diverse università in Iran, durante un mese estivo. L’esperienza di vivere in un Paese completamente diverso dal nostro mi ha arricchito tantissimo". A rendere ancora più unica l'esperienza è stato il poter parlare con giovani uomini e donne iraniane per comprendere a fondo scelte e comportamenti tipici della loro cultura.
Nel mese di febbraio 2020, l'Alumna è stata selezionata per rappresentare la Delegazione Italiana al Summit giovanile del G7 negli Stati Uniti. L'emergenza Covid-19 ha però stravolto i piani: "Il Summit non si svolgerà a a Washington D.C., ed è stato programmato virtualmente, come anche il G7 dei leader del mondo. Abbiamo già iniziato a lavorare online con le altre delegazioni: sono cambiate le modalità, ma non gli obiettivi. È una sfida ulteriore che può mostrarci come il mondo della diplomazia potrà evolversi in futuro", afferma.
Il ricordo più bello degli anni in Luiss è legato principalmente alle persone conosciute, colleghi e professori che sono riusciti a trasmetterle un po' della loro passione, ma anche "il piacere di sentirsi parte di una comunità che cerca di guidarti e supportarti quasi come fosse una grande famiglia".
Ai ragazzi che vogliono intraprendere un percorso simile al suo consiglia di cogliere tutte le opportunità che l'Ateneo offre e di fare networking il più possibile: "Una volta laureati l'importante è avere chiaro il proprio obiettivo e non arrendersi mai".
Un grande sogno di Vanessa è lavorare con il World Food Program delle Nazioni Unite: "Mi piacerebbe molto far parte del loro mondo e mettere le mie idee al servizio di progetti che investono su grandi obiettivi come l'educazione e la riduzione della fame nel mondo", conclude.