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Luiss Guido Carli

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Viola Albertinazzi: fare la propria parte anche da casa

La studentessa Luiss racconta il suo volontariato con la Comunità di Sant'Egidio

47pm

La studentessa Viola Albertinazzi è iscritta al primo anno del Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Giurisprudenza. Il suo sogno era frequentare la Luiss: "Roma appariva ai miei occhi come una città ricca di possibilità, sia a livello personale che professionale".

Viola è impegnata nelle attività di volontariato con la sezione della Comunità di Sant'Egidio della Luiss e, anche durante l'emergenza Covid-19, si occupa della preparazione dei pasti per i senzatetto: "Attualmente sono in modalità cuoca e faccio tutto da casa. Preparo i pasti, che vengono poi ritirati e portati alle persone bisognose delle zone del Verano e del Policlinico". In questo momento particolare, un altro compito che la studentessa Luiss svolge è quello di telefonare agli anziani per accertarsi che abbiano tutto ciò di cui hanno bisogno. "Il lunedì chiamo i signori che festeggiano il compleanno e chiacchiero con loro per tenergli compagnia. Non è sempre semplice perché alcuni di loro hanno un rapporto conflittuale con il telefono, ma solitamente sono contenti di raccontare quello che stanno facendo", racconta.

"La Luiss è un'Università che fa dell'apertura mentale un valore fondamentale. Aiutare i poveri e chi è in una condizione molto diversa dalla propria permette di conoscere l'altro e prendere coscienza di se stessi, ampliando il proprio background". Viola consiglia a tutti gli studenti di impiegare il proprio tempo in attività di questo tipo perché "è un'esperienza personale che regala tantissimo. Però bisogna sentirsela: quando il desiderio di aiutare gli altri nasce nel profondo è più facile seguire il percorso", spiega. La studentessa, inoltre, racconta di avere instaurato un rapporto molto forte con le persone che aiuta: "Spesso mi regalano poesie, disegni. Ho un armadio pieno dei loro doni".

Il ricordo più bello di Viola è stato l'incontro in Aula 200 con il Direttore Generale Giovanni Lo Storto e i vertici Luiss: "È un momento impresso nella mia memoria. Il messaggio del Direttore Generale è stato veramente motivazionale, ho percepito l'aria di questa Università, la voglia di fare e mi sono sentita accolta". La Luiss rappresenta un punto di riferimento per tutti gli studenti fuorisede in una città grande come Roma e permette di fare moltissime esperienze. Tra queste, Viola ricorda con piacere la conferenza organizzata dall'Associazione studentesca LEP sulle donne in carriera: "Tra le ospiti c'erano un magistrato, un pubblico ministero e un avvocato. Ci hanno raccontato com'è arrivare ad una posizione così di rilievo e com'è essere donne in questo ambiente e a questo livello della società", racconta.

A Viola, nel futuro, piacerebbe diventare un magistrato, ma non le dispiacerebbe intraprendere una carriera internazionale per interfacciarsi con culture e persone diverse.