Il welfare è un tema di ricerca cardine nella storia degli studi sulle scienze sociali. Ragionare sulla sua effettività può essere rischioso, ma in questo periodo di grandi mutamenti, è utile valutarne la percorribilità e l'applicabilità seguendo diversi profili di analisi quali l'oggetto del diritto, la stabilità nel tempo, i destinatari attuali e potenziali, gli strumenti approntati per la loro realizzazione.
La questione è analizzata e approfondita in un working paper del Professor Roberto Pessi per il Centre for the study of European Labour Law "Massimo D’Antona" dal titolo "Tornando sul Welfare", nel quale il Prorettore alla Didattica LUISS sottolinea gli aspetti normativi in cui il welfare deve essere rivisitato.
Nonostante i numerosi dibattiti intorno alla questione, infatti, ad oggi molti aspetti delle politiche a sostegno sociale sentono la necessità di essere rimodulati con correttivi non mascherati, ma concreti. Gli interventi normativi dell'ultimo decennio confermano questa teoria, come dimostra il loro orientamento verso misure restrittive sia della spesa sia dei diritti, in particolare nel settore pensionistico e in quello sanitario. Venendo meno a tali principi, si può dire che il nostro welfare non ha dato risposte concrete al fenomeno del post-industrialismo e che, nel contesto dell'integrazione europea ha determinato un decremento della protezione sociale.