Martedì 23 maggio, dalle ore 9:30 LUISS ha trasmesso la diretta streaming dell'evento La moda italiana: creatività, tutela del marchio e modelli di governance dall'Aula Magna del campus di Viale Pola.
L'evento inaugura il ciclo di incontri Appuntamenti con l'Ingegno che ha l'obiettivo di esaminare i motivi del successo delle varie forme della creatività italiana e di riflettere con gli esperti sulle modalità per rafforzarla e incentivarla.
Promosso in collaborazione con il Comitato Leonardo - Italian Quality Committee, il primo appuntamento è dedicato alla moda e mette in luce le caratteristiche di governance e di successo delle "firme" made in Italy, oltre all'importanza della cultura dell'artigianato.
La giornata è stata aperta dagli interventi della Presidente LUISS Emma Marcegaglia, del Presidente Confindustria Moda Claudio Marenzi, della Presidente del Comitato Leonardo e membro del CdA LUISS Luisa Todini e del Presidente Fondatore di Altagamma Santo Versace.
"L'idea di una serie di convegni dedicati allo studio dei modelli vincenti del Made in Italy nasce da due spunti culturali: il confronto con le più importanti università internazionali e l'analisi dei modelli di governance che rendono attraente il sistema Italia. In questa prospettiva, la moda, così come la qualità del cibo e la tutela del patrimonio artistico rappresentano gli emblemi di un modello di sviluppo economico e giuridico da esaminare con attenzione. Se ne vogliono esaltare le caratteristiche positive, individuare i punti di forza e di debolezza, indicare una strada per sollecitarne l'evoluzione e assicurarne un duraturo successo. La testimonianza di alcuni dei maggiori protagonisti e il confronto con le istituzioni rappresentano il punto di partenza per una approfondita analisi dei rapporti tra fashion, law ed economy" ha dichiarato Paola Severino, Rettore LUISS.
La Presidente LUISS, Emma Marcegaglia ha aggiunto: "Oggi più mai è cruciale valorizzare la creatività d’impresa: la genialità che sempre ha contraddistinto le aziende del Sistema Italia da sola non basta. Incontri come quello di oggi sono un’occasione di confronto molto importante tra i protagonisti e decision maker sui cambiamenti in corso nel mercato dell’alta gamma, del lusso ma anche in quello del lavoro. Abbiamo ancora un potenziale altissimo, ma il Made in Italy ha bisogno di scelte coraggiose e di nuove traiettorie da seguire per competere negli scenari globali, sempre con una grande attenzione all’innovazione ma anche al fattore umano, indispensabile per alimentare e accrescere il successo delle nostre aziende."
"Quello della moda è un settore chiave dell’industria italiana e un fiore all’occhiello del Made in Italy nel mondo" ha dichiarato Luisa Todini, Presidente del Comitato Leonardo."Tuttavia, molte sono ancora le sfide che si pongono per il futuro. La tutela del marchio e la lotta alla contraffazione, la nuova frontiera del digitale, con l’e-commerce che già oggi crea un indotto per le imprese italiane del fashion di oltre 3 miliardi di euro e, infine, l’esigenza di salvaguardare l’autenticità creativa del genio italiano. Dobbiamo quindi guardare al futuro tutelando nel contempo la nostra tradizionale artigianalità, che rende i prodotti Made in Italy unici e per questo inimitabili."
"La formazione tecnica-professionale e il lavoro manuale sono un tema a me molto caro" ha dichiarato Salvo Versace, Presidente Fondatore di Altagamma. "La storia del successo di mio fratello Gianni nasce anzitutto dalla sua capacità di usare le mani, e di usarle con intelligenza e gusto. L’Italia ha una tradizione, un patrimonio inestimabile di conoscenza e di know-how artigianale, che è alla base del primato della nostra industria manifatturiera di qualità. È necessario preservarla e adeguarla ai tempi e alle nuove tecnologie".
L'evento è proseguito con gli interventi di Carlo Capasa, Presidente Camera Nazionale della Moda Italiana, e del Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, e le immagini di repertorio Rai commentate dalla giornalista Barbara Modesti.
Il Rettore LUISS Paola Severino ha presieduto e coordinato una tavola rotonda con Nicola Bulgari, Brunello Cucinelli, Pier Luigi Loro Piana, che ha anticipato le testimonianze finali di Alberto Cavalli, Direttore Generale Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte, Fabio Corsico, Direttore Relazioni Istituzionali e Sviluppo Gruppo Caltagirone, Furio Francini, Amministratore Delegato Accademia di Costume e di Moda, e Mariapia Garavaglia, Presidente della Fondazione Manlio e Maria Letizia Germozzi.
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LUISS: la moda italiana - Locandina | 245 KB |
La moda italiana: intervento introduttivo Santo Versace | 408.04 KB |