Venerdì 7 aprile si è concluso il Festival dei Giovani 2017 a Gaeta (LT) con grande successo di pubblico e di interesse: 16 mila presenze in 4 giorni per 189 eventi organizzati e 120 scuole superiori partecipanti tra licei e istituti tecnici di tutta Italia, con un incremento del 60% rispetto alla scorsa edizione.
I Millennials hanno lasciato l'impronta. Dai "laboratori dei sentimenti" a quelli sull'innovazione, dai dibattiti su orientamento all'università a quelli su legalità, bullismo, mondo del lavoro e ruolo dei social network, tanti i temi e gli spunti di riflessione e di incontro che hanno animato la manifestazione. La prima grande iniziativa pensata, ideata per e con le nuove generazioni, organizzata dalla Società Strategica Community con la LUISS, in collaborazione con il Comune di Gaeta e con il patrocinio del Consiglio regionale del Lazio, del Garante per Infanzia ed Adolescenza, del Coni e dell'Anpal, main sponsor Intesa Sanpaolo e il supporto di Wind/Tre, Eni e UMANA, è ritornata per il secondo anno consecutivo nella cittadina laziale, arricchita da idee originali e nuovi contest stimolanti che sono stati gestiti dagli stessi ragazzi, protagonisti assoluti dell'iniziativa.
Lo sguardo è stato rivolto non solo al futuro lontano ma anche a quello prossimo con le attività di orientamento scolastico e professionale, le simulazioni dei test d'ammissione ai corsi di laurea triennale e a ciclo unico, curate dall'Orientamento LUISS, che ogni giorno qui al Festival ha offerto agli studenti la possibilità di confrontarsi con i contenuti della prova di ammissione dell'Ateneo quest'anno in vetta al ranking nazionale del Sole24Ore.
Inoltre, sono state 120 le scuole superiori (licei e istituti tecnici di tutta Italia) presenti alla kermesse. Record di presenze con 16mila partecipanti complessivi di cui ben 2.000 ragazzi coinvolti nel contest Latuaideadimpresa: veri e propri adolescenti innovatori che hanno portato a Gaeta più di 230 progetti di nuova imprenditorialità. 3.000 aspiranti giornalisti del social journal Noisiamofuturo, la piattaforma dove i ragazzi si sono trasformati in reporters, e oltre 4.000 studenti impegnati in Alternanza Scuola-lavoro.
Nei 189 eventi complessivi che hanno animato l'iniziativa, i giovani si sono raccontati, dando il proprio contributo per una generazione che vuole rispondere alla emergenza futuro con idee e voglia di fare.
Tanti gli ospiti, provenienti dal mondo della formazione e della ricerca che si sono confrontati con i Millennials: dal Rettore della LUISS Paola Severino alla scienziata Ilaria Capua, al direttore dell'Osservatorio Sicurezza Internazionale della LUISS Alessandro Orsini. Molti i temi affrontati: dall'immigrazione alla politica; dall'innovazione alla ricerca; dalla parità di genere all'Europa; dall'economia sostenibile al lavoro ai tempi dei social network.
Grande successo, dunque, a Gaeta per ascoltare e soprattutto cercare di capire la voce di una generazione che ha tanto da dire e proporre. Appuntamento alla prossima edizione del Festival nel 2018!