Giovedì 16 marzo, alle ore 14:30 presso Villa Blanc, la nuova sede della LUISS Business School, verrà presentato il progetto LUISS-INVITALIA dedicato all'analisi e alla valorizzazione delle risorse del Sud-Italia, considerate cruciali per la crescita dell'intero paese.
Per sviluppare la ricerca e la formazione sui temi del Mezzogiorno, LUISS e Invitalia lanciano, in collaborazione con il Dipartimento di Economia e Finanza dell'Ateneo e la LUISS School of Government, due iniziative parallele: un Laboratorio LUISS sul Mezzogiorno, Osservatorio su Innovazione, Impresa e Sviluppo, diretto dal Professor Stefano Manzocchi, e un Master di II livello in Economia e Politiche dello Sviluppo, diretto dai Professori Sergio Fabbrini e Stefano Manzocchi.
All'evento parteciperanno: il Rettore della LUISS Paola Severino; la Presidente dell'Ateneo, Emma Marcegaglia; gli economisti Jean-Paul Fitoussi e Daniel Gros; il professor Romano Prodi; il giurista Giuliano Amato; il Ministro per il Mezzogiorno Claudio De Vincenti; il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda; il Presidente di Confindustria Vincenzo Boccia, l'A.D. di Invitalia Domenico Arcuri, insieme ad altri rappresentanti delle istituzioni e dell'economia italiana.
Il Laboratorio LUISS sul Mezzogiorno, diretto dal Professor Manzocchi, approfondirà la ricerca sui temi dell'imprenditorialità e dello sviluppo economico del Meridione, mentre il Master in Economia e Politiche dello Sviluppo fornirà ai giovani professionisti già in possesso di laurea magistrale una formazione completa sugli strumenti e le metodologie più adatte a garantire una reale accelerazione alle imprese del Sud-Italia, spaziando dalla public policy e dall'europrogettazione e ai nuovi linguaggi dell'economia digitale della Big Data Analysis e dell'Information Management.
L'obiettivo comune è alimentare il dibattito sul Meridione e contribuire a individuare soluzioni in grado di rivitalizzare il sistema produttivo locale e aumentare l'occupazione in queste aree, che dopo la crisi del 2008-13, stentano ancora a recuperare i livelli pre-recessione.
Non mancano nel Sud aree e nicchie produttive assai dinamiche e promettenti, dove l'iniziativa imprenditoriale coesiste con buone prassi amministrative testimoniate dall'utilizzo efficace dei Fondi Strutturali che saranno oggetto di ulteriore approfondimento con l'attivazione del nuovo Polo di ricerca.