Venerdì 6 gennaio, alle ore 11:00 presso il Campo di Tor di Quinto, la squadra LUISS Sport affronta la prima storica sfida di calcio contro la formazione della University of Oxford.
A seguire, dopo i 90 minuti, dal campo di Tor di Quinto le due squadre si sposteranno al Campus di Viale Romania per il terzo tempo di questa amichevole.
"La sfida con Oxford sarà sicuramente un momento di festa e di ulteriore crescita per la nostra Associazione sportiva" ha dichiarato il Direttore Generale Giovanni Lo Storto.
Il team inglese della più antica università del mondo, allenato da Julian Pohl, ha chiesto di potersi confrontare sul campo da gioco con la squadra di calcio della LUISS che prende parte al campionato di I categoria. L'ASD LUISS, guidata dal CT Roberto Rambaudi, ha accettato la sfida e si prepara per il primo incontro ufficiale con la squadra del blasonato ateneo britannico.
Sarà un'occasione unica per le due importanti realtà universitarie che vantano settori sportivi d'eccellenza nei loro rispettivi Paesi. Entrambe le Università concedono agli atleti borse di studio per merito universitario e sportivo, permettendo agli studenti di studiare e praticare attività sportiva ad alti livelli.
"Siamo orgogliosi – commenta Paolo Del Bene, Direttore Sportivo dell'ASD LUISS - che un'Università prestigiosa come Oxford abbia scelto la LUISS per questo confronto, perché conferma che stiamo andando nella giusta direzione: quella di un Ateneo sempre più attento al valore dello sport, che significa impegno, sacrifico e passione. Da questi principi nasce il progetto LUISS Sport Academy, l'iniziativa che riconosce borse di studio agli studenti che svolgono attività a livello agonistico".
Questo confronto tra le due squadre di calcio universitarie riprende la tradizione delle sfide italo-inglesi degli anni Settanta. È con la prima amichevole di Wembley del 1972 che hanno avuto inizio una serie di tornei bilaterali attraverso i quali si è andato alimentando il confronto tra due culture calcistiche tanto diverse quanto prestigiose, sia a livello professionistico (Coppa di Lega Italo-Inglese), semi-professionistico (Coppa Italo-Inglese Semiprofessionisti), che dilettantistico (Coppa delle Coppe Italo-Inglese). Il match di domani vuole recuperare quei valori sportivi del passato e il vero significato del gioco.