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Una carriera per avvocati, notai e magistrati

Il Professor Michele Tamponi e la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali della LUISS

Michele Tamponi Scuola Professioni Legali

Mercoledì 30 settembre alle ore 18 nell'Aula Nocco della sede di Via Parenzo, la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali della LUISS School of Law presenta il nuovo biennio 2015-2017. Nata nel 2001 per sviluppare le competenze professionali dei laureati in Giurisprudenza in preparazione ai concorsi per le professioni forensi, la Scuola prevede esercitazioni pratiche, simulazioni di processi e dibattiti approfonditi nelle aree di magistratura, avvocatura e notariato.

"Una scuola di formazione post lauream per le professioni legali è chiamata a coniugare una duplice esigenza" spiega il Professor Michele Tamponi, direttore della SSPL. "Da una parte, facilitare il superamento delle prove d'esame (per avvocato) e concorsuali (per magistratura, notariato, avvocatura dello Stato). Dall'altra, introdurre all'attività professionale attraverso prove pratiche, redazione di pareri e scritti difensivi, analisi di sentenze e atti giudiziari. Il compito non è reiterare programmi e corsi già affrontati nel quinquennio della laurea, ma assicurare agli allievi una preparazione funzionale, dove i case studies e le riflessioni sulle problematiche emergenti che scaturiscono dalla pratica, dall'innovazione legislativa e dall'evoluzione giurisprudenziale sono al centro del processo formativo".

Michele Tamponi LUISSIl percorso di specializzazione dura due anni e prevede la scelta di un indirizzo specifico fra notarile e giudiziario-forense alla fine del primo anno. "L'attività dei docenti e dei tutors è modulata in relazione alle esigenze e alle aspirazioni di ogni allievo. Per la prova finale il diplomando opta per la materia che reputa più confacente ai suoi obiettivi di sbocco professionale: diritto civile, diritto penale, diritto amministrativo".

L'impegno richiesto prevede ogni anno 500 ore di lezioni e 50 ore di tirocinio presso uffici giudiziari. "I contatti della Scuola consentono agli allievi di svolgere tirocini in varie sedi (Tribunali, Corti d'Appello, Procure della Repubblica, Corte di cassazione). Uno sforzo organizzativo costante mira ad assicurare a ciascun allievo il tipo di tirocinio che risponde ai suoi interessi e possibilità".

Alla presentazione del 30 settembre, il Professor Tamponi esporrà le nuove sfide che attendono la Scuola a seguito di un nuovo regolamento ministeriale: "Ancora fresco di stampa, il regolamento disciplina la figura dell'avvocato specializzato in un ambito definito (famiglia, ambiente, procedure concorsuali, diritto tributario, diritto internazionale), la cui competenza peculiare risulterà da elenchi appositi tenuti dai consigli dell'ordine. La Scuola, in base ai percorsi formativi specifici e ai programmi tracciati da una costituenda commissione ministeriale, dovrà impegnarsi – in modo diretto o indiretto - anche nella formazione dell'avvocato specialista".