Per il nuovo anno la LUISS prepara un'offerta formativa che guarda a un mondo del lavoro sempre più globale e risponde alla richiesta di figure professionali nuove, competitive e qualificate.
Tre le linee guida che caratterizzano il nuovo progetto formativo LUISS per l'anno accademico 2015/2016: innovazione, internazionalizzazione e autoimprenditorialità. "Quello che vogliamo - dichiara il Direttore Generale della LUISS Giovanni Lo Storto - è dare agli studenti un modo di formarsi con strumenti pratici, tecnici e didattici sofisticati, così che siano capaci di generare cambiamenti virtuosi e anticipare tendenze professionali in evoluzione".
Secondo un'indagine recente del The Economist, nella classifica dei profili più richiesti nei prossimi anni prevarranno le figure che guardano al web e al digitale: dal data scientist, responsabile dell'analisi dei Big data, al digital manager, competente nei processi di digitalizzazione all'interno dei sistemi di gestione aziendale, all'innovation entrepreneur, esperto nel campo dell'innovazione tecnologica. La LUISS risponde a questi cambiamenti con tre i nuovi corsi magistrali.
Il corso in Innovation & Entrepreneurship, tenuto in lingua inglese, fornisce i metodi per gestire i processi innovativi che riguardano la creazione di nuove imprese. La laurea magistrale in Marketing e l'indirizzo in Marketing Analytics & Metrics mirano invece a formare team di esperti "lettori" e interpreti dei dati forniti dal web orientati al business. Infine, il nuovo corso di Laurea Magistrale in Digital Management insegna gli strumenti necessari a gestire l'innovazione e la digitalizzazione dei processi organizzativi nella pubblica amministrazione così come nelle imprese private e nei servizi industriali.
Il nuovo progetto LUISS mira a valorizzare i punti di forza degli studenti, per trasformarli in laureati in grado di scegliere il lavoro più adatto al loro profilo. Per questo ha dato vita alla Biografia dello studente: un progetto attraverso il quale ciascun ragazzo costruisce e focalizza, a partire dai primi anni del percorso universitario, un dossier delle proprie competenze nelle varie aree disciplinari e delle sue soft skills, le abilità utili nella vita di tutti i giorni.
Ogni studente avrà poi la possibilità di confrontarsi direttamente con un datore di lavoro attraverso il programma Adoption Lab, un laboratorio di formazione professionale che coinvolge sia le piccole e medie imprese che si impegnano ad "adottare" studenti dei corsi di laurea triennale che le multinazionali e le grandi aziende pronte a scoprire e supportare i talenti delle lauree magistrali.
La LUISS si rafforza anche nella spinta all'internazionalizzazione grazie a un piano di mobilità che si sviluppa attraverso 150 accordi di cooperazione con prestigiose università in tutto il mondo, 20 programmi di Double Degree e più di 50 professori stranieri, fra visiting professor e docenti di ruolo. Inoltre, per fornire agli studenti un vero e proprio passaporto di mobilità oltre confine, LUISS figura come l'unico partner italiano all'interno del network di formazione professionale Quantitative Techniques for Economics and Management, che permette agli studenti di svolgere tirocini in tre Paesi differenti nell'arco di due anni.
Sempre più spazio viene infine accordato all'autoimprenditorialità e ai laboratori per l'elaborazione e progettazione delle proprie idee imprenditoriali come l'incubatore-acceleratore LUISS ENLABS, la fabbrica di startup che ha creato 250 posti di lavoro tra gli aspiranti imprenditori under 30, e i due laboratori di sperimentazione i-Lab LUISS e LUISS ADVENTURE, rivolti rispettivamente agli studenti dell’Università e agli allievi del Master Business Administration della LUISS Business School.