Una delegazione di 18 studenti LUISS, accompagnati dal Direttore Generale Giovanni Lo Storto, ha visitato lo scorso venerdì 28 novembre il Comando in Capo della Squadra Navale (CINCNAV) della Marina Militare. L'incontro rientra all'interno delle attività stabilite dall'accordo tra la LUISS e lo Stato Maggiore della Difesa con cui l'Ateneo consente ai futuri esperti di relazioni internazionali di conoscere la Marina Militare negli aspetti più delicati delle missioni assegnate.
Nel corso della visita sono state illustrate le diverse attività che coinvolgono la Marina: la difesa degli interessi nazionali via mare con particolare riferimento alle attività anti-pirateria in corso nell'area del Corno d'Africa, la gestione delle emergenze (con focus sull'Operazione Mare Nostrum conclusa il 31 ottobre 2014), il contrasto al terrorismo internazionale e la prevenzione e lotta all'inquinamento.
"Abbiamo dato modo di vedere quanto quello che facciamo nel nostro lavoro, tutti i giorni, sia molto vicino alle tematiche – tutte quante molto delicate – affrontate dagli studenti nel loro percorso formativo" sono le parole dell'Ammiraglio di Divisione Michele Saponaro, Capo di Stato Maggiore del Comando in Capo della Squadra Navale, pronunciate a conclusione dell'incontro.
Gli studenti presenti alla lezione hanno potuto conoscere da vicino questa realtà così importante e le sue innumerevoli funzioni. Il comando in Capo della Squadra Navale è, infatti, un comando operativo che esercita attraverso la Centrale Operativa Aeronavale della Marina il Controllo Operativo di tutte le Unità Navali impegnate a eseguire le missioni assegnate ovunque nel mondo. Un monitoraggio continuo, 24 ore su 24, delle operazioni marittime di interesse nazionale che contribuisce alla compilazione della cosiddetta Maritime Situational Awareness, ovvero la gestione di tutte le informazioni relative al dominio marittimo che possono avere effetti sulla difesa e sicurezza nazionale. Aspetto interessante, inoltre, è stato rappresentato dalla visita al Dispositivo Integrato Interministeriale di Sorveglianza Marittima (DIISM), situato all'interno del compound del Comando della Squadra Navale, grazie al quale è possibile effettuare il coordinamento interagenzia e interministeriale con le sale operative delle altre Amministrazioni e Corpi Armati dello Stato coinvolti in operazioni congiunte.
Importante il concetto espresso dall'Ammiraglio Saponaro nel corso della visita sugli obiettivi principali della Marina Militare a difesa del territorio e degli interessi nazionali, cioè "quello di avere sempre ben chiaro di chi naviga sui mari, conoscerne l'identità e le destinazioni. Così come non possiamo accettare di vedere un aereo sui nostri cieli di cui non si ha contezza, allo stesso modo non possiamo accettare che una nave, di qualsiasi tipologia, sia in navigazione sui nostri mari e sia a noi sconosciuta. Ne va della sicurezza del nostro Paese".
Il Direttore Generale Lo Storto, presente anche per sostenere l'importanza formativa di questi incontri con le diverse istituzioni, nel ringraziare i Vertici della Marina Militare ha detto: "Il livello di perfezione delle attività svolte dal Comando Centrale della Marina è motivo di grande orgoglio per il Paese e per tutti noi che abbiamo avuto il privilegio, oggi, di conoscere da vicino una realtà molto articolata e complessa, come questa che ci ha offerto momenti di alta formazione. Spero che sia un'occasione a cui ne seguiranno molte altre".