La Commissione europea propone, due volte all'anno, tirocini della durata di cinque mesi a neolaureati, che desiderino familiarizzare con le attività dell’istituzione e maturare un'esperienza professionale in uno dei suoi servizi. Il programma, "Blue Book Traineeship program", esiste da 45 anni e più di 30 000 persone hanno avuto la possibilità di avere un primo assaggio della vita lavorativa alla Commissione.
I tirocini iniziano di norma il 1º marzo e il 1º ottobre di ogni anno e durano al massimo cinque mesi.
Fino al 31 agosto 2017 è possibile candidarsi per svolgere un tirocinio nel periodo da marzo a luglio 2018.
Mansioni
I tirocinanti svolgono mansioni analoghe a quelle dei laureati neoassunti. In pratica, si può essere chiamati a organizzare gruppi di lavoro e riunioni, redigere informazioni e documentazione, preparare relazioni e rispondere a domande di informazione, nonché partecipare a riunioni d'unità e altri eventi. Possono inoltre essere previste mansioni specifiche legate ad un particolare servizio: i giuristi della Commissione svolgono funzioni diverse rispetto agli economisti della Corte dei conti o agli amministratori generici del Parlamento.
Chi può fare domanda?
Possono candidarsi laureati in qualsiasi disciplina, a condizioni di aver ottenuto il diploma (se l'originale non è ancora disponibile, basta normalmente fornirne una copia). A differenza delle posizioni permanenti, la cittadinanza di un paese dell'UE non è obbligatoria (un numero limitato di posti è infatti riservato ai cittadini extra UE). Serve però la conoscenza di due lingue dell'UE. Un'esperienza professionale e un'istruzione post-universitaria sono preferibili, ma generalmente non indispensabili.
Retribuzione
I tirocini prevedono un contributo mensile di circa 1.100 euro al mese e il rimborso delle spese di viaggio.
Sede di lavoro
Come la maggior parte delle attività professionali svolte all'interno delle istituzioni europee, i tirocini vengono per lo più offerti a Bruxelles o Lussemburgo.
Come fare domanda
Le candidature sono da inviare tramite la sezione dedicata del sito della Commissione Europea.