Gli studenti iscritti al loro ultimo anno in corso possono inserire nel piano di studi fino ad un massimo di due insegnamenti in qualità di corsi liberi aggiuntivi. La scelta non è obbligatoria e potrà essere effettuata solo da Web Self Service dall'8 al 14 settembre 2014 inclusi.
Questa possibilità è riservata ai soli studenti che nell'a.a. 2014/2015 risultino iscritti:
- al terzo anno dei corsi di laurea triennale dei Dipartimenti di Impresa e management, Economia e finanza, Scienze politiche;
- al secondo anno dei corsi di laurea magistrale dei Dipartimenti di Impresa e management, Economia e finanza, Scienze politiche;
- al quarto e al quinto anno del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Giurisprudenza.
Questi insegnamenti - se indicati nella rosa proposta dal Dipartimento - incideranno sulla media ponderata in trentesimi indipendentemente dalla votazione conseguita.
È importante sapere che:
- l'inserimento nel piano di studi di corsi liberi aggiuntivi non è obbligatorio in quanto i crediti (CFU) ad essi associati non concorrono al monte crediti richiesto per il conseguimento del titolo di studio;
- non è possibile inserire più di due corsi liberi tra quelli proposti dal Dipartimento e visualizzabili da Web Self Service;
- i corsi liberi, se non sostenuti, possono essere eliminati dal piano di studi in qualsiasi momento;
- la votazione conseguita in un corso libero - se afferente alla lista di insegnamenti proposta dal Dipartimento - incide sulla media ponderata in trentesimi;
- non è possibile richiedere la tesi in un insegnamento sostenuto in qualità di corso libero;
- è possibile richiedere l'inserimento di corsi liberi "extra lista" (non previsti nella rosa di insegnamenti deliberati dal Dipartimento); in questo caso lo studente dovrà presentare in Segreteria Studenti un'apposita richiesta ma in caso di sostenimento dell'esame la votazione non inciderà in alcun modo sul calcolo della media ponderata.